Arrivano all’ Auditorium la ricerca, la passione e il gusto tratti distintivi di UNAVANTALUNA sin dagli esordi. Dopo un lungo percorso artistico che ha visto l’ensemble siciliano prendere le mosse e far decantare la tradizione musicale popolare siciliana e peloritana in particolare, per approdare poi ad una propria definita “via isolana alla World Music” ed attestarsi, infine, come Cumpagnia di Musica Siciliana tout court, senza barriere di genere o fittizie nicchie di moda, arriva l’incontro virtuoso con gli Suono di un Quintetto d’Archi.
Un accostamento tutt’altro che azzardato ed anzi, a più di mezzo secolo dagli scritti di Theodor Adorno, un momento per sfatare l’artata distinzione fra Musica Alta e Musica Bassa, se ce ne fosse ancora bisogno.
“E’ la sfida, raccolta, a rappresentare la cultura musicale siciliana attraverso la cooperazione fra Unavantaluna, la compagine isolana in maggiore evoluzione nel proprio logos musicale negli ultimi anni, e il suono degli Archi di una Orchestra classica.”
Un giusto equilibrio fra un’antologia di arie siciliane fra le più note e le più toccanti e il repertorio originale del gruppo, in una rielaborazione e una interpretazione del tutto nuova, frutto della sensibilità e del gusto di tutti i musicisti coinvolti. Uno spettacolo che già da ora si profila come un punto di rilancio dello stato dell’arte della realtà musicale Zanclea.
UNAVANTALUNA all’Auditorium Parco della Musica
Pietro Cernuto: zampogna, friscaletto, voce, marranzano, tamburello
Carmelo Cacciola: lauto cretese, voce
Luca Centamore: chitarra
Francesco Salvadore: voce, tamburello, percussioni
Arnaldo Vacca: tamburello, percussioni
ARRANGIAMENTI: Pietro Cernuto
LUNEDI 30 APRILE TEATRO STUDIO GIANNI BORGNA ORE 18
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Biglietto unico 15 euro
