Wølf riappare sulla scena musicale con il suo singolo Run! che decide di pubblicare l’ultimo giorno di Ottobre, mese relativo al World Mental Health Day ,e lo fa per sottolineare tematiche delicate come il disagio mentale, la depressione e la tossicità di paranoie di cui spesso si è vittima: come si evince dal suo primo album “Hybrid” – dal quale lo stesso brano Run! è tratto.

Il brano trova la sua traduzione visiva nel video realizzato sempre dallo stesso Wølf che mette in campo le sue abilità di filmmaker, regista ed attore per poter dare vita ad una vera e propria opera d’arte a 360°: si tratta di una grande metafora visiva che con una dinamica incalzante mette in scena la complessità del labirinto mentale e delle tematiche espresse in precedenza. L’intensità e alla superba resa attoriale di Serena Segoloni, che interpreta la protagonista portavoce dell’umanità, dello stesso Ottavio Cannizzaro che impersonifica le paranoie e di Richard Wølf che sceglie il ruolo del “giudice interiore”, contribuiscono a creare un climax ascendente che culminerà nella rinascita finale. La direzione della fotografia dark, la struttura labirintica de “Le Cale d’Otranto” e l’alternanza di primi piani, mezzi busti e panoramiche con il drone scelte con cura, portano il brano ad un livello successivo chiudendo il cerchio creativo.

Ne abbiamo parlato con Richard per saperne di più…

Come  nasce “Run!” ?

“Run!” nasce è stato concepito durante il primo mese di lock-down – marzo 2020 – grazie ad uno scambio musicale avvenuto da remoto con il mio amico, nonché co-compositore e co-produttore del brano, Ottavio Cannizzaro. Nell’arco di una settimana il brano era completo sia a livello di produzione musicale che di lyrics.

Sottolinea l’importanza di affrontare i propri disagi mentali senza vergogna e pregiudizi al fine di riappropriarsi della propria salute psicologica e poter ristabilire un equilibrio con sé stessi e con il mondo circostante. La pubblicazione del brano e del video durante il mese del World Mental Health Day è molto significativa: Run! è un invito alla riflessione, alla presa di consapevolezza, all’azione, alla reazione e, in senso più lato, alla libertà.

Potremmo definirlo un brano industrial rock con forti influenze alternative contornato da un sound-design cinematografico e un bridge elettronico che lascia spazio a vocalizzi improvvisati in stile epico. È  stato composto e prodotto musicalmente insieme al mio amico musicista e performer, Ottavio Cannizzaro che è stato anche chitarrista e bassista del brano, per poi essere supervisionato, mixato e masterizzato da Renato Droghetti presso San Luca Sound (BO), produttore con il quale collaboro dall’inizio del mio progetto discografico e con il quale ho una grande intesa artistica. I controcanti sono della bravissima performer

Costanza Scalia che ci ha regalato la sua anima improvvisando anche la voce solista del “bridge”, e del poliedrico artista Daniele Cusmano che con la sua voce potente e acuta ha rinforzato la lead nei ritornelli.

Il video di “Run!” colpisce da subito per il sua complessità e per il suo taglio cinematografico, confermandosi come un degno prosecutore di “Seeking”, il tuo primo video che è stato molto apprezzato anche all’estero.

Vi ringrazio molto per questa osservazione: il cinema è da sempre una mia grande passione, ed essendo anche attore e filmmaker, la necessità di attuare una compenetrazione tra le mie competenze artistiche è per me fonte di grande soddisfazione. Quando scrivo un brano ho subito chiare le immagini, il mood e i luoghi che vorrei nel suo videoclip: ho sempre avuto un modo molto visivo di concepire la musica. Il fatto di aver coltivato arti parallele che all’alba dei 34 anni mi permettono di creare un prodotto da zero nella sua totalità, non ha davvero prezzo per me. Da sempre amante del contrasto nella vita come nelle immagini, della profondità dell’anima e dell’identificazione e dell’immersività, ho trovato una risposta nel linguaggio cinematografico che fondo con il mio linguaggio musicale.

Il video si presenta come una grande metafora: qual è il messaggio che si cela dietro le immagini?

Il video di Run! è un ampliamento della tematica della canzone: la ragazza, interpretata intensamente da Serena Segoloni, rappresenta il “genere umano” alle prese con i suoi disagi mentali e le sue paranoie, magistralmente impersonificati da Ottavio Cannizzaro – anche co-compositore e co-produttore del brano – e sottoposte all’occhio severo del “Giudice interiore”, che ho interpretato personalmente. Il video è una lotta interiore che la ragazza, vittima di una grande forma depressiva, affronta nel labirinto della sua mente: è lo step finale che la condurrà o alla morte o alla rinascita e, volendo veicolare sempre messaggi di speranza attraverso il mio progetto, ho chiaramente optato per la rinascita. Nella realtà dei fatti sappiamo che per poter uscire da un periodo di depressione o di grande malessere, occorre intraprendere un percorso terapeutico appropriato, ma nell’economia del tempo della canzone, ho voluto sottolineare l’importanza di trovare almeno la volontà di fare il primo passo verso un cambiamento cruciale.

progetto, ho chiaramente optato per la rinascita.

 “Run!” è un singolo estratto dal tuo primo albu “HYBRID”, sappiamo anche che stai attualmente lavorando ad un nuovo album: puoi dirci qualcosa in merito?

Ho  da poco terminato un nuovo album sempre il lingua inglese che si intitolerà “ REBØRN” e il mio primo EP in italiano che si chiamerà “STELLE”.

Vedranno entrambi la luce nel 2024 e, nel frattempo, continuerò a sfornare materiale audio e video sui social per cui vi invito a seguirmi sui social e sul mio sito www.richardwolfofficial.com .