Murìcena Teatro presenta LAURA

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Dopo il felice debutto della scorsa stagione ai Quartieri Airots, il 15 e 16 dicembre al Caos Teatro Murìcena Teatro riporta in scena Laura, adattato e diretto da Fulvio Sacco, che è anche interprete con Raffale Parisi. Una storia semplice e due personaggi completamente opposti si ritrovano a parlare di tematiche universali, come l’amore.

Due uomini, tra circa quindici anni, in una metropoli non identificata. Due uomini, in uno spazio chiuso, sospeso, circondato da rumori esterni di continuo pericolo. Perché due uomini collocati lì, senza nessuna realistica motivazione, si trovano insieme? È Laura ad unire le loro storie? I conflitti, le rivelazioni e i colpi di scena li costringeranno a vivere la tragedia in cui sono completamente coinvolti e da cui non potranno più sottrarsi.

Murìcena Teatro nasce nel 2011 con l’intento di realizzare progetti socio-culturali ed eventi performativi indirizzati alla ricerca di nuove espressioni artistiche e alla sensibilizzazione di un nuovo pubblico. La compagnia, formata da professionisti under 35 del settore artistico-culturale, ritornerà in scena con Laura il 2 e 3 febbraio 2019 ai Quartieri Airots.

Giorni e orari: Sabato 15 Dicembre 2018 ore 21; Domenica 16 Dicembre 2018 ore 19

Info e prenotazioni: Caos Teatro Via Della Libertà – 412C – 80010 – Villaricca (NA)

Info e prenotazioni:3284566017 – info@caosteatro.com

NOTE DI REGIA

In una metropoli non identificata, tra circa quindici anni e sullo sfondo una guerra che ancora non conosciamo, ma di cui oggi abbiamo paura, due personaggi si incontrano casualmente in un appartamento.

Il padrone di casa è Enrico, scrittore di successo famoso per le sue ideologie e i suoi romanzi amorosi, mentre l’altro è Riccardo, rampollo di ricca famiglia, completamente disinteressato a tutto ciò che non riguarda lui e sua moglie Laura.

La storia che i personaggi vivono all’interno dell’abitazione li porterà a disinteressarsi completamente di ciò che accade fuori, trovandosi in una spietata partita a scacchi da dove potrebbe non uscirne nessuno vincitore.

Lo spettacolo vede il suo embrione nello studio di “Notte degli uomini” di Jean Bernard-Luc dove le dinamiche universali tra i personaggi raccontano una realtà sempre attuale.


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