Le origini e l’ascesa al successo
Nata a Buenos Aires nel 1951 da padre argentino e madre inglese, Hussey si trasferì a Londra all’età di sette anni. Il suo talento naturale per la recitazione emerse presto, portandola a debuttare sul palcoscenico già a tredici anni. Fu in quel periodo che Zeffirelli la scelse per interpretare Giulietta, affidandole un ruolo che sarebbe diventato il simbolo della sua carriera. Aveva solo quindici anni quando il film la rese celebre, facendole vincere il Golden Globe come miglior attrice emergente.
Una carriera tra cinema e televisione
Oltre al ruolo di Giulietta, Olivia Hussey interpretò altri personaggi di spicco, tra cui Maria nella miniserie “Gesù di Nazareth” (1977), ancora sotto la direzione di Zeffirelli. Partecipò anche a film di successo come “Black Christmas” (1974) e “Assassinio sul Nilo” (1978). La sua versatilità le permise di distinguersi in generi diversi, dal dramma romantico all’horror, consolidando la sua reputazione di attrice internazionale.
La vita privata
La vita di Hussey fu segnata da tre matrimoni: con Dean Paul Martin, figlio del celebre Dean Martin, e con l’attore giapponese Akira Fuse, tra gli altri. Fu madre di tre figli: Alex, Maximilian e India Eisley. Quest’ultima ha seguito le orme della madre, intraprendendo una carriera nel mondo del cinema.
Controversie e ultime battaglie
Negli anni recenti, Olivia Hussey si era trovata al centro di una controversia legale riguardante una scena di nudo nel film “Romeo e Giulietta”. La vicenda aveva sollevato discussioni sul rispetto delle condizioni di lavoro e sull’etica nel cinema degli anni ’60. Nonostante le polemiche, il suo contributo artistico resta indiscusso.
L’eredità di un’attrice indimenticabile
Olivia Hussey lascia un’eredità indelebile nel mondo del cinema. La sua interpretazione di Giulietta continua a essere celebrata come una delle più autentiche e commoventi della storia del cinema. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita, ma il suo talento e la sua arte continueranno a vivere nei cuori di chi l’ha amata sul grande schermo.
