“Giganti” è il nuovo singolo dei Ferrinis: la terza via del pop italiano tra melodia e verità

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp
“Giganti” è il nuovo singolo dei Ferrinis: la terza via del pop italiano tra melodia e verità

Tabella dei Contenuti

Oggi il pop italiano non è più un genere definito, ma un territorio di confine: si nutre di urban, latin, influenze elettroniche e nuove scritture cantautorali. È in questo spazio che si collocano i Ferrinis, duo di fratelli forlivesi che con il nuovo singolo “Giganti” tracciano quella che per loro è la terza via del pop italiano: melodica ma non convenzionale, immediata e al tempo stesso stratificata, figlia della tradizione quanto delle contaminazioni che hanno forgiato il loro percorso.

Ascolta su Spotify.

La maturità dei Ferrinis

Li abbiamo conosciuti con le hit dance e i pezzi latin, colonne sonore di estati leggere e pomeriggi in riva al mare. Poi gli album “Ferrinis Deluxe Edition” e “Twins”, oltre 2 milioni di ascolti complessivi e la conferma di una crescita costante, frutto di un percorso in continua evoluzione.

Oggi, con “Giganti”, Maicol e Mattia firmano e ci consegnano la pagina più matura della loro storia: una ballad che guarda alla grande tradizione della canzone italiana senza rinunciare all’istantaneità e alla freschezza, a tratti malinconica, che li ha resi riconoscibili sia in Italia che sul fronte internazionale.

Dallo stallo alla rinascita

Il brano nasce dallo stallo. Da quel momento in cui luci e rumori si spengono e restano solo ombre e silenzi.

«Se non hai ali solide, ogni tempesta uccide», cantano, scegliendo l’immagine netta di una caduta, più che la celebrazione di una vittoria. Non c’è eroismo in questa frase, solo la resa a un’esperienza comune: quella di sentirsi costantemente messi alla prova.

La produzione è magistrale: il pianoforte apre e accompagna ogni passaggio, crescendo insieme all’emozione che suscita. Le voci emergono nitide e il ritornello si libera come un nodo che finalmente si scioglie dalla gola. È una canzone che arriva dritta, che commuove e che sembra scritta per dare spazio e voce ai silenzi di chi non trova più parole.

Un pop che sceglie la sottrazione

In “Giganti” non c’è enfasi, ma controllo. E la volontà di dare equilibrio al caos, attraversandolo: un’estetica che oggi, nel pop contemporaneo, è tutt’altro che scontata.

I brani pop degli ultimi anni puntano spesso su produzioni stratificate, drop dirompenti e crescendo esasperati. Il comune denominatore è quello del “più aggiungi, meglio funziona”.

Un pezzo come “Giganti”, invece, lavora all’opposto: pianoforte in primo piano, voce nuda, crescita naturale senza climax. Questa scelta produttiva – sottrarre anziché aggiungere – restituisce al pop la capacità di emozionare senza stupire, di commuovere senza gridare.

È una canzone che si regge da sola e che, proprio per questo, sembra destinata a durare nel tempo, oltre l’attualità della stagione in cui nasce.

Il coraggio della verità

«Non volevamo scrivere una canzone forte. Volevamo scrivere una canzone vera – raccontano i Ferrinis –. Non parliamo mai di eroi, ma di chi ce la mette tutta per non affondare. “Giganti” è nata da un silenzio che sembrava non finire. Poi un passo, poi un altro. Forse è così che si ricomincia.»

Un brano che si ascolta da soli, in cuffia, quando fuori piove o dopo una notte insonne. Parla a chi è stanco, a chi non sa più cosa vuole ma sa che così non basta. È, in fondo, una canzone sulla rinascita, quando ancora non si vede ma si sente.

Identità e crescita

I Ferrinis vengono dalla Romagna, dalla dance, dai pezzi estivi, da quel pop italiano spesso considerato leggero. Ma “Giganti” dimostra che l’identità non si perde quando si cresce: si rafforza.

Maicol e Mattia non rinnegano la spensieratezza delle origini, ma scelgono di affiancarla a un racconto più consapevole, che veste di dignità paure, dubbi e fragilità.

“Giganti” non è un cambio di rotta, ma un segno di maturazione. Porta con sé la scrittura pop e la melodia diretta, ma ci aggiunge una nuova profondità emotiva: la consapevolezza piena di ciò che i due artisti sono diventati.

I Ferrinis oggi

I Ferrinis sono oggi una delle realtà più ibride e interessanti della scena musicale italiana. Con “Giganti” si lasciano alle spalle l’etichetta di hitmaker e si affermano come narratori del tempo incerto in cui viviamo.

Dimostrano che la grandezza non è assenza di cadute, ma il coraggio di attraversarle. E quando una canzone riesce a dirlo senza sovrastrutture, non resta che ascoltarla.

Biografia

I Ferrinis, duo composto dai fratelli Maicol e Mattia, nati a Forlì con un anno di differenza e spesso scambiati per gemelli, hanno coltivato sin dall’infanzia una profonda passione per la musica dance. Dopo un periodo di pausa, la quarantena ha rappresentato un momento di riscoperta, spingendoli a comporre brani originali sotto il nome d’arte che celebra la loro unione fraterna.

Il debutto arriva nel 2020 con “Balla Con La Luna”, seguito da successi come “Nessuno”, “La Voglia Che Mi Fai” e “La Fine Dello Show”. Nel 2024 pubblicano “Ferrinis Deluxe Edition”, che supera le 300.000 stream e consolida la loro identità nel panorama pop-dance italiano.

Con “Giganti”, i Ferrinis aprono una nuova fase artistica, più intima e consapevole, dove la melodia si unisce alla verità emotiva. La loro missione resta la stessa: creare canzoni universali, capaci di unire generazioni e raccontare, senza filtri, la complessità del presente.

FacebookInstagram

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%



Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp

Potrebbe interessarti